domenica 18 settembre 2011

España

Una delle caratteristiche di questo blog era parlare di viaggi, quindi tenetevi pronti signori e signore perché oggi vi porto in … SPAGNA!

Per la precisione a Barcellona, la meta di ragazzi in cerca di divertimento assicurato, di studenti erasmus che vogliono immergersi nella vita frenetica del capoluogo della Catalogna, degli amanti di Gaudì, di Picasso, di Miro’, dei bellissimi parchi, delle Ramblas e di tutto ciò che la seconda città della Spagna per numero di abitanti  può offrire…

Barcellona è grandissima, dicono che è la città meno spagnola in assoluto, ma vi assicuro che la spagna la senti in ogni angolo…. Dal mercato, ricco, chiassoso e divertentissimo dove puoi mangiare le migliori tapas al miglior prezzo, alle grandi piazze tipicamente europee , come Plaça Catalunya o Plaça Reial fino alle piazzette più sconosciute, ma non meno belle e caratteristiche, come Plaça del Sol… è d’obbligo poi camminare lungo Las Ramblas, il grande viale al centro della città, strapieno di gente, di turisti, di negozi e la sera di ragazzi, di locali, di musicisti e ballerini che popolano la strada…

Poi senza dubbio è una città magica, la città di Gaudì…l’architetto più originale che abbia mai avuto occasione di vedere… ,sue opera di fama indiscussa sono senza dubbio la Sagrada Familia


Gigantesca cattedrale, profondamente differente da una qualsiasi altra europea, tuttora in costruzione che da lontano appare un po’ come un castello di sabbia pieno di mille torri diverse …  poi arrivi vicino e rimani letteralmente senza parole … infatti nella lunga fila che bisogna fare per entrare (muniti di guida e di acqua per resistere al sole cocente delle giornate catalane) scopri un progetto grandioso, in cui ogni facciata corrisponde a un tema preciso, ogni torre rappresenta un personaggio fino a formare un quadro d’incredibile armonia, in cui spicca evidente una fede salda e incrollabile dell’artista  che elaborò un progetto il più possibile originale e ardito. Anche l’interno è stupefacente,  enorme , ricco di vetrate luminosissime e di altissime colonne che le danno l’aspetto di una foresta incantata…

Poi imperdibile è la Casa Batlló
 

Altra splendida realizzazione dell’architetto, nella quale prevalgono linee sinuose e ondulate, giochi di colore, di luce tutto studiato nel segno di rendere una perfetta armonia … basti pensare che la facciata interna della casa è rivestita di ceramiche di tonalità di azzurro diverse , scelte in base alla luce che vi arriva, in  modo da rendere l’impressione di un colore uniforme … per cui quelle poste più in alto sull’edificio, quindi maggiormente illuminate sono blu, mentre quelle più in basso sono azzurro chiaro, facendo sì che l’osservatore abbia invece l’impressione di un colore azzurro uniforme.

Così la Casa Milà, meglio conosciuta con il nome di "La Pedrera
Casa Milà.JPG

In cui si riconoscono i motivi topici dell’artista e la straordinaria varietà di forme , di colori e di luce, come si possono osservare al Parc Güell, dove ritroviamo altre originalissime opere  dell'artista...
  Parcguell.jpg Parc Güell Dragon Restored.jpg


Insieme al museo Picasso,al  Museo Nazionale dell'Arte catalana, a quello dedicato a Mirò, al quartiere del Montjuic, queste sono le cose fondamentali da non perdere della Barcellona artistica... inoltre come in tutte le città, è solamente girando e curiosando qua e là che finisci per trovare i luoghi più nascosti e più belli che la città racchiude …
Inoltre essendo anche una delle principali mete del divertimento serale è necessario passare almeno una serata alla cosiddetta  ‘Barceloneta’, ovvero il quartiere del porto della città, in cui si trova un susseguirsi di locali uno dietro l’altro, in cui di solito ti invitano ad entrare offrendoti da bere, dove balli, ti diverti e poi passi al prossimo! Se non ti bastano i locali del porto puoi sempre andare al Razzmatazz,una delle discoteche più grandi e più famose in europa…

Se invece non sei il tipo da notti folli in discoteca, conviene girare per la città vecchia dove è facile trovare nelle varie piazzette gruppi di ragazzi che cantano e suonano la chitarra … ballare in mezzo a una piazza al ritmo della musica catalana è senza dubbio un’esperienza imperdibile!

Infine vi  lascio con una canzone perfetta per accompagnare il vostro prossimo viaggio a Barcelona




2 commenti:

  1. Bene, se sei andata a Barcellona e non sei andata al Nou Camp non presentarti giovedì a cena perchè verrai pesantemente offesa da Leo e me! apparte gli scherzi il post è bello come la città (quindi bellissimo!). Ad essere onesti dovevi raccontare anche di tutta la Sangria che hai bevuto! Ricorda che anche nei post bisogna sempre dire la verità!

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  2. ahahahah devo ammettere che la sangria mi piace... e poi con il fatto che ti offrono da bere in ogni locale ti assicuro che non puoi proprio dire di no... pur partendo con le miglior intenzioni ovviamente! ;-)
    lo so che da amante del calcio quale sei ti deluderò molto, ma Nou Camp l'ho visto solamente dal tetto di una cattedrale... dai meglio di niente xò!

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